Il Potere del Guardaroba
Quanti capi hai nel guardaroba e comunque prima di uscire di casa non sai cosa metterti?
Anzi dovrei dire non sai cosa metterti per essere soddisfatta, per poterti piacere con quello che indossi.
La maggior parte delle donne usa il 20% dei vestiti del proprio armadio per l’80% del tempo!
significa che la maggior parte di quello che esiste nel nostro guardaroba resta lì in attesa, letteralmente possiamo dire “appesa” alla speranza di poter essere scelto e indossato.
Queste statistiche sono sconfortanti per almeno 3 aspetti:
Da un lato perché significa che abbiamo comprato molto di più di quello che ci serve ed eroso parte delle nostre risorse finanziarie senza un vero e proprio beneficio.
Un altro motivo sconfortante è che abbiamo occupato l’80% del nostro guardaroba con cose parcheggiate e che stanno li ad occupare spazio (per poi magari lamentarci che vorremmo un armadio più grande… e sì lo so che lo pensi anche tu!)
E un altro motivo per cui questi dati dovrebbero farci riflettere è che se del 20% di quello che usiamo solo una minima parte in realtà ci fa sentire bene davanti allo specchio, ci fa dire che bella che sono oggi allora significa che c’è davvero poco nel nostro guardaroba che contribuisce realmente al nostro gusto di piacerci.
Ok ok, non ho certo l’intenzione di contribuire al tuo malumore, anzi. con l’episodio di oggi voglio esserti d’aiuto per far fruttare meglio il tuo patrimonio personale di abiti e accessori e di rendere giustizia sia a quanto è presente tra cassetti e grucce schiacciate e per questo magari non viene neanche più preso in considerazione, sia per rendere giustizia -o potrei anche dire mandare alla sbarra (a processo)- quei capi e accessori che invece usurpano uno spazio che non si meritano e che quindi possiamo anche “lasciare andare”.
E su questo concetto del lasciare andare ci torneremo nel corso della puntata perché non è così scontato.
L’obiettivo principale è quello di restituire Potere al nostro Guardaroba, ridargli il potere di alleato nel nostro allenamento per ri-trovare il gusto di piacerci.
Facciamo in modo che tutto questo possa accadere da subito, senza dover aspettare mesi e mesi. Sei d’accordo?
Ecco allora facciamo un percorso a strati, esaminiamo e valutiamo quello che c’è nell’armadio non tanto cassetto per cassetto ma strato per strato. In fondo quando ci vestiamo lo facciamo a strati giusto? d’estate sicuramente ne abbiamo di meno che d’inverno ma il nostro armadio ha proprio la funzione di fornirci tutti gli “strati” necessari per poter vestire il nostro corpo durante tutto l’anno.
Non voglio banalizzare o sminuire il ruolo dei nostri outfit anzi, voglio solo metaforicamente semplificarlo in modo da poterlo affrontare in modo più facile.
Il Potere del nostro Guardaroba è davvero immenso e per questo ho pensato di renderlo una RUBRICA del podcast e suddividerlo in più episodi per poter lasciare lo spazio che merita ad ogni strato.
Partiamo con tutto quello che è lo strato maggiormente a contatto con noi e che magari diamo per scontato.
LA BIANCHERIA INTIMA
Facciamo una premessa necessaria
Quando non ci piacciamo la risposta migliore che possiamo mettere in campo è la cura di noi il Self Care.
E se non l’hai ancora fatto ascolta il primo episodio del podcast per approfondire questo tema in dettaglio.
Il self care passa anche attraverso l’abbigliamento - che è il nostro equipaggiamento per affrontare il mondo – e per abbigliamento intendo tutto, compresa appunto la nostra biancheria intima.
Non sto per proporti abbigliamento intimo sexy te lo prometto (anche se non ci sarebbe niente di male…anzi!).
Ti voglio parlare del potere di Self Care della biancheria intima e quindi del potere che questo gesto ha sulla nostra autostima.
Quando diversi anni fa ho intrapreso il mio percorso di crescita personale, per risolvere la mia relazione conflittuale con cibo e corpo, sono partita spontaneamente da qualcosa che sul momento mi era sembrato insignificante. Mi sono decisa di prendermi un’oretta solo per me, andare in un negozio di intimo e regalarmi qualche nuovo set di biancheria. Nulla di stratosferico sono andata sul basic perché lo ammetto ero davvero messa maluccio. È stato un atto che mi ha reso orgogliosa di me stessa perché a volte basta poco per sentirci in imbarazzo e vergognarci di fare qualcosa per noi, soprattutto quando non abbiamo la nostra taglia ideale.
In quel periodo ero davvero lontana da quello che era la mia idea di fisico adatto a “meritarsi” qualche acquisto. Invece la scelta di superare quella vergogna e senso di colpa mi ha permesso di prendermi cura del mio bisogno di “bellezza” senza prerequisiti di taglia e peso. Avevo bisogno di piacermi di più e l’ho fatto prendendomi cura della mia immagine passando dalla base: la biancheria intima.
È stato un vero segnale di autostima (anche se all’epoca non me ne ero resa conto razionalmente). Avevo bisogno di piacermi ma anche di confort e comodità: di non avere qualcosa sotto i vestiti che mi ricordasse costantemente di avere una taglia diversa da quella che desideravo. Ho eliminato quindi la biancheria in condizioni non ottimali e anche quella ancora in buono stato ma che non mi stava più, e mi sono “donata” il piacere di stare bene dallo strato più a contatto con la mia pelle. La cosa importante è stata quella di fare questo gesto di self care in maniera non giudicante ma in modo aperto al potenziale che potevo valorizzare di me stessa.
Valorizzarsi non significa mostrarsi vanitosamente, vuol dire illuminarsi, mettendo in luce il meglio di noi.
Valorizzarsi significa anche riconoscere di avere un valore intrinseco e che merita di essere coccolato.
Non serve spendere un patrimonio!
(per fortuna esistono scelte fantastiche per tutte le tasche e per tutte le taglie). È fondamentale cercare però qualcosa che ci rappresenti, che sia adatto alle nostre esigenze di: ergonomia, stile e praticità.
Ad esempio ci sono modi per scoprire qual è esattamente la propria taglia di reggiseno (coppa e giro petto) e poterla soddisfare con il prodotto adatto, senza compromessi insoddisfacenti, senza doversi accontentare di qualcosa che sì, si avvicina ma in fondo non fa per noi.
Un gesto di shopping (alla nostra portata, per piacerci di più) o anche solo un gesto di decluttering (di eliminazione del superfluo - per avere meno cose intorno che ci ricordano quello che non siamo) sono entrambi gesti preziosi 💎 per accrescere la fiducia in noi stesse.
Pensa quanto poco ci basta a volte per ottenere così tanto!
L’intimo se scelto bene valorizza al meglio quello che indossiamo sopra, e diventa un vero e proprio alleato di bellezza più di quanto pensiamo.
Facciamo qualche esempio, come nel caso delle sottovesti.
Le sottovesti sembrano qualcosa di antiquato quando in realtà sono un ottimo strumento per ottenere un effetto visivo “meno segnante” di abiti e gonne perché creano un sottile strato tra il corpo e l’abito che permette di avere meno aderenza e un risultato più armonioso.
Un altro esempio utile è quello dell'intimo shaping (quello che aiuta ad accompagnare le nostre curve rendendole più sinuose, fatto di slip, body o altre soluzioni innovative che trovi nella maggior parte dei brand di biancheria intima) è qualcosa che tutte dovrebbero provare. Io l’ho scoperto solo negli ultimi anni perché pensavo fosse qualcosa di scomodo e poco moderno (stile mutandoni contenitivi alla Bridget Jones per capirci).
In realtà esistono modelli pratici e dagli effetti sinuosi belli anche da vedere e che soprattutto hanno il potere di aiutarci a sentirci più a nostro agio anche con abbigliamenti dalle stoffe un po’ attillate e scivolanti che solitamente evitiamo (ma che in realtà vorremmo poterci mettere con disinvoltura).
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Le nostre caratteristiche fisiche non vanno demonizzate ma neanche negate.Abbiamo la possibilità di piacerci di più con pochi accorgimenti…perché non farlo?
Per tornare a quel mio pomeriggio di shopping posso confessarti che già dopo i primi giorni affrontavo l’inizio delle mie giornate, il momento di vestirmi, in modo diverso, con un senso di benessere che non avrei immaginato.
Era solo l’inizio ma sono sicura che sia un gesto significativo che può fra bene ad ognuna di noi.
Un intimo armonioso con la propria fisicità e stile personali è qualcosa che facciamo prima di tutto per noi stesse, per piacerci noi per prime.
Non ti dico queste cose perché un negozio di intimo di famiglia che voglio sponsorizzare.
Il mio intento è quello di accompagnarti per aiutarti a ri-trovare il Tuo Gusto di Piacerti e con l’episodio di oggi metaforicamente potrei dire strato dopo strato.
Per tornare al nostro percorso a strati appunto abbiamo visto quello più a contatto con la nostra pelle e nella pratica vediamo adesso cosa puoi fare adesso, dopo quest’episodio del podcast per poter trarre beneficio da queste parole?
4 Steps per Attivare il Potere della Biancheria Intima
👙Tira fuori dall’armadio e dai cassetti tutto quello che fa parte della categoria biancheria intima, mutande, reggiseni, canotte, body, sottovesti, calze, collant, ma anche pigiami e camice da notte.
🔎 Valuta ogni singolo elemento e Lascia andare
Lascia andare quello che non è più in buono stato (e non vale dire tanto non lo vede nessuno perché tu non sei nessuno, tu lo vedi anzi tu lo indossi quell’indumento quindi riconosci il tuo ruolo, abbi rispetto e cura per te stessa a partire dall’idea che ti meriti di avere una biancheria in buono stato)
Ma non solo …Lascia andare anche tutto quello che non è della tua taglia del presente (del presente reale non di quello che vorresti e che però non è ancora realizzato) e anche quello che anche se è della tua taglia è scomodo quando lo indossi oppure non ti dona e non ti piaci. Se hai qualche dubbio puoi sempre decidere di togliere dalla vista per un po’ quegli elementi e poi metterti una bel promemoria a distanza di qualche settimana e se nel frattempo non ti è venuta l’idea di usarli allora procedere e lasciarli andare definitivamente. Lascia andare anche gli indumenti intimi che rappresentano dei ricordi ma che in qualche modo non puoi più usare, piuttosto di fargli occupare un parcheggio nell’armadio fagli una foto dedicaci un tuo pensiero e lasciali andare.
✏️Fai una lista di quello che ti manca e che vorresti integrare per rendere il tuo “strato più intimo” uno strato adatto a te al 100% adatto alle occasioni d’uso che hai nella tua vita di tutti i giorni perché diciamocelo pure che se la tua vita non assomiglia quella di Carrie o di Samanta di Sex & the city magari puoi considerare di avere pochi elementi ma quelli giusti per te, che rispecchiano non solo le esigenze di uso ma anche le esigenze estetiche e di immagine.
📆 Una volta che sei Consapevole di quello che potrebbe mancarti ti consiglio di prendere appuntamento con te stessa. Letteralmente in agenda guarda quando potrebbe essere il momento adatto per ritagliarti un’oretta o di più se puoi e andare a fare un giro di shopping mirato. Prenditi l’appuntamento come se fosse la tua migliore amica ad aver bisogno di te così magari avrai meno scuse per rimandare 😜
E infine fammi sapere com’è andata 💬 perché sono sicurissima che questa cosa farà la differenza nel come percepirai te stessa ogni giorno dal mattino alla sera.
C’è qualcosa di importante con cui vorrei chiudere questa prima parte della rubrica sul Potere dell’armadio, ed è questa:
I vestiti sono fatti per adattarsi a noi e non viceversa!
questo vale per tutti i vestiti anche e “prima” di tutto per la biancheria intima.
↘️ Inizia a Valorizzare la tua immagine da fuori per un benessere da entrambe le parti: fuori e dentro
Se hai bisogno di una mano in più per coltivare il tuo Gusto di Piacerti ti ricordo che il mio servizio di consulenza personalizzata prevede una chiacchierata conoscitiva iniziale Gratuita che puoi richiedermi tramite mail scrivendomi a giulia@imperfettamente.it oppure andando sulla pagina dedicata alle consulenze sul mio sito imperfettamente.it/consulenze dove troverai tutte le informazioni utili sul percorso personalizzato per Te.
👉🏼Ti aspetto per la prossima parte della rubrica il Potere del Guardaroba dove passeremo al prossimo strato di abbigliamento e di come renderlo il miglior alleato per piacerti di più.
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